venerdì 30 gennaio 2009

Partecipazioni scritte a mano... perché no!

Un’idea originale, economica e di sicuro effetto (un po’ retrò, ve lo concedo, nell’era dei computer) potrebbe essere quella di scrivere le partecipazioni a mano.
Partecipazioni scritte a mano?! Esatto!
Non solo gli indirizzi sulle buste (d’obbligo secondo il galateo), ma proprio l’intera partecipazione con tanto di biglietto d’invito.
Servono cartoncini e buste, una penna stilografica e due o tre cartucce di inchiostro (nero, grigio, verde, rosso scuro, blu, blu-nero e seppia, il mio preferito, sobrio ed elegante).
Potrebbe essere utile un tavolo luminoso, per seguire una traccia mentre scrivete, ma non è fondamentale.
Immagino non siate esperti calligrafi, ma non importa, il risultato sarà in ogni caso gradevolissimo. Nella scelta del carattere da utilizzare potete ispirarvi ad alcuni font che richiamano la scrittura a mano oppure potete perfezionare la vostra stessa grafia, allenandovi con qualche prova per renderla il più possibile uniforme e leggibile. Il lavoro richiede tempo, questo dovete metterlo in conto dall’inizio.
Io ho provato, il risultato non è stato perfetto ma a noi è piaciuto, quindi penso proprio che le partecipazioni della mia amica saranno scritte a mano.
Se volete provare anche voi, e posso essere di aiuto, non esitate a contattarmi.
Anche se le partecipazioni scritte a mano sembrano essere molto più comuni all’estero che in Italia, a giudicare dal materiale che si trova in rete, vi segnalo un bel sito italiano sull'argomento:
http://www.scritteamano.it/
Per quanto riguarda la carta esistono in commercio vari tipi di fogli e cartoncini: la mia preferita in assoluto è la carta di Amalfi. La trovate qui http://www.carta-amalfi.it/
Un buon risultato si ottiene anche con i cartoncini di Fabriano o con la carta ecologica Alfabet http://www.alfabet.it/
Se vi piacciono le carte a mano con inserti floreali, date un occhiata a questi indirizzi:
http://www.ecofriendlypapers.com/
http://www.underthesunstore.com/
http://www.handmadepaperexporters.com/
Tutte queste carte (eccetto le carte Fabriano) risultano però essere molto più impegnative per la scrittura a mano, perché hanno una trama spessa e irregolare e spesso assorbono in modo eccessivo l'inchiostro della stilografica. Se siete intenzionati ad utilizzarle (in effetti sono bellissime) dovrete fare qualche prova in più.
Se non vi convince l’idea dell’amanuense, potere optare (ma questo forse è concesso solo ai giovanissimi) per un invio delle partecipazioni via mail. Questo è in assoluto il mezzo più veloce ed economico, ma siete proprio sicuri che la vostra prozia abbia un indirizzo mail?
Un consiglio: scrivete tutti i nomi delle persone che conoscete e che vorreste fossero presenti alla vostra festa (potrete poi ridimensionare il numero di invitati, in un secondo momento) e decidete quale criterio adottare per la scelta degli invitati.
Per i parenti e gli amici più stretti non ci sono dubbi, la scelta è facile. Ma volete invitare tutti i mariti/fidanzati di amici e colleghi anche se non li avete mai visti? Tutti i parenti? Proprio tutti, anche quelli che non incontrate da anni? E così via, le casistiche su cui meditare e i criteri di selezione sono molto soggettivi e di conseguenza molto vari.

1 commento:

  1. Molto interessante questa idea.
    Sto organizzando il mio matrimonio con pochi invitati e non ho molta voglia di rivolgermi a una tipografia!

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